Issuu is a digital publishing platform that makes it simple to publish magazines, catalogs, newspapers, books, and more online. Easily share your publications and get. Così, oggi vola verso le stelle l’eroe di quest’età. Vola attraverso regioni prima ignorate. Vola verso l’esterno del suo mondo e, senza saperlo. LA PROVINCIA io - 22 luglio 1967 ORO uovo giovane operaio Gian j Testa di 17 anni, do- n o a Camisano. mentre lavorando alia pialla, i a mossa malcalcolata, e o. MimetypeMETA-INF/container.xml1.0 urn:oasis:names:tc:opendocument:xmlns:container OEBPS/content.opf application/oebps-package+xml …. . sia quella Internazionale dei pubblici istituti di credito su pegno. Amsterdam. ora è albergo a cinque stelle. esse posseggono tesori risalenti ad epoche. . ma anche le tre stelle special delle creature di casa. risalenti all’epoca Visconti-Sforza. dati in pegno o portati in dote, dell’epoca. ADOC Piemonte. Rassegna stampa. Venerdì 3. 1 ottobre 2. Indice. Quotidiani. La Repubblica – "L’Italia spegne la vecchia tv, ecco come si vedrà il digitale" – di Carlo Moretti – pag. ![]() La Repubblica Torino e Prov. Niente low cost, il funerale resta un lusso" – di Vera Schiavazzi – pag. XV La Stampa – "Aiuti alle famiglie, tariffe nel mirino" – di Stefano Lepri, Chiara Beria di Argentine – pag. La Stampa – "La grande truffa delle suonerie vale un miliardo" – di Francesco Spini – pag. La Stampa – "Risparmio, gli italiani sono per la liquidità" – pag. La Stampa Torino e Prov. Specchio dei tempi" – pag. La Stampa Torino e Prov – "In breve" – pag. La Stampa Torino e Prov – "Consegnati i primi aiuti" – pag. La Stampa Torino e Prov – "Viaggiare costa di più ai pendolari dell’Alta Velocità" – di Angelo Conti – pag. Free Press. Leggo – "Caffè e cornetto, prezzo congelato" – pag. Internet. Clandestinoweb. Business del 2 novembre vale 3. Help. Consumatori. Da oggi in vigore il nuovo regolamento Ue. Vantaggi per i passeggeri " – Help. Ma è così. È un locale avanti che paga il pegno d. E poi le pesche amaretti. L’Erba del Re dello chef Luca Marchini è una della stelle nate. IA GAZZET1A DEL MEZZOGIORNO Martedì 22 dicembre 1970 / pag. 19 L'ESECUTIVO PROVINCIALE DEL PSI CHIEDE: Un porto che serva a tutte le industrie Un …. . risalenti per lo più al I° sec. d.C. le pesche al forno con ripieno di amaretti e cacao;. Hotel 2 Stelle. Consumatori. it – "2 novembre, crisantemi sempre più gettonati " – Help. Consumatori. it – "Confesercenti: 8. Help. Consumatori. Istat: indici provvisori, inflazione al 3,5% a ottobre" – La Repubblica. Pag. 2. 6L’Italia spegne la vecchia tv, ecco come si vedrà il digitale(Carlo Moretti) ROMA - Un´isola completamente digitalizzata. Dalla mezzanotte di oggi la Sardegna sarà la prima regione al mondo ad aver definitivamente abbandonato il segnale televisivo analogico per passare al digitale terrestre. Mentre in Inghilterra, Francia e Spagna sono ancora fermi alla sperimentazione in piccole comunità di 1. Sud al Nord della Sardegna, da Cagliari alla Gallura, per un milione e 6. Un passo importante per l´innovazione tecnologica nel nostro paese, stando almeno alle intenzioni del Ministero delle Comunicazioni, che lo sta gestendo. Le 6. 50 mila famiglie coinvolte dal passaggio al digitale in Sardegna rappresentano però solo il primo passo: per metà novembre è previsto il passaggio al digitale terrestre delle 5. Val d´Aosta e per i residenti in Piemonte, un milione e 2. Nel secondo semestre del 2. Lazio e alla Campania, via via fino al 2. Calabria e della Sicilia. Ma com´è andata questa piccola rivoluzione di oscuramento delle reti locali e nazionali nella regione pilota, quella con un´invidiabile diffusione del digitale, circa il 9. Ministero? Vecchi decoder fuori uso, corse all´acquisto di nuovi apparecchi o a cambiare le schede sui vecchi ormai inutilizzabili, un moltiplicarsi delle spese senza l´incentivo dei 5. Governo, che si applica solo ai decoder più costosi, gli "interattivi" Mhp a 2. Chi ha accesso ad Internet ha fatto sentire la sua voce nella Rete, ma le persone anziane, le famiglie più povere e con pochi mezzi si saranno ritrovate di fronte ad uno schermo nero, e staranno ora cercando un aiuto almeno per mettere le mani sullo "zapper", il decoder più a buon mercato che garantisce comunque la visione di tutti i canali nazionali e locali. Il Forum del sito dell´Adiconsum è stato letteralmente preso d´assalto. Ieri Adriana da Iglesias scriveva: «Certo siamo i primi a sperimentare questo grande passo avanti, e i primi a capire che non è per niente bello svegliarti un giorno, accendere la tv e accorgerti che ricevi nuovi canali, Raiedu 1, Raiedu. E Rai. Uno? E Rai. Due, Rai. Tre? E le reti Mediaset? Sparito tutto». Secondo Mauro Vergari, che per l´associazione si occupa proprio dei media digitali, il problema segnalato dall´utente di Iglesias può essere dovuto allo spostamento delle frequenze, quindi in alcuni casi sarà sufficiente cercare il segnale all´interno del decoder, «un problema simile a quello di chi in questi giorni ha perso il segnale delle pay tv di La. Mediaset, cosa che comporta anche un problema di interruzione del servizio previsto dal contratto. Ma in generale per il passaggio in Sardegna tutto sembra essere filato liscio». Discorso più complesso per l´aspetto economico. Chi già possiede un decoder satellitare, o altre piattaforme, vedrà i canali in chiaro come prima. Per tutti gli altri il decoder è a questo punto indispensabile per poter captare il segnale digitale. Se si possiedono più apparecchi tv, ogni televisore avrà bisogno di un decoder, per una spesa che varia tra i 3. L´unico modo per vedere la tv gratis è con Yalp, via Internet, con i canali Rai e altre offerte on demand. La Repubblica Torino e Prov. Pag. XVNiente low cost, il funerale resta un lusso(Vera Schiavazzi)Torino è ancora in testa (un dato contestato, tuttavia, da Afc, l´Azienda pubblica che gestisce i cimiteri) alla classifica dei funerali più cari d´Italia. Lo ha confermato l´indagine annuale di Help Consumatori, che ha indicato in 2. Milano e Genova e assegnando a Venezia il titolo di città dove morire appare più vantaggioso, almeno per chi resta e deve accollarsene le spese. Non è l´unica novità, tuttavia, che arriva alla vigilia delle celebrazioni dei defunti: insieme al consueto programma di riti religiosi e commemorazioni, è in arrivo un nuovo Sacrario militare, nella stessa area oggi occupata al Monumentale dal campo dove riposano i caduti di guerra, e dove sarà possibile ricordare anche i soldati e i poliziotti morti in servizio in anni più recenti. Da metà novembre (info sul sito www. Nuove comunità religiose, come quella Bahai (fondata nel XIX secolo in Persia ed ora forte di sei milioni di fedeli nel mondo) attendono che il Consiglio comunale valuti le loro richieste di funerali e sepolture o cremazioni in sintonia con le singole fedi, mentre sia il Campo israelitico sia quello Evangelico sono stati restaurati´ in collaborazione tra l´azienda cittadina e le rispettive comunità. Anche al Cimitero Parco, infine, (il più grande di Torino, occupa un´area di settanta ettari), ci sono novità in vista: gli autobus di linea Gtt non si fermeranno più davanti al muro di cinta, ma potranno attraversare la zona, consentendo così a chi va a visitare i suoi cari trenta minuti di percorso a piedi. I funerali, tuttavia, restano davvero così cari nell´unica città tappezzata di manifesti che offrono esequie low cost? Il mercato delle onoranze funebri - risponde un portavoce dell´azienda cimiteriale - è strettamente privato e può praticare le tariffe che vuole. Ma i torinesi che non superano il reddito di 7. Quanto al costo dei nostri servizi, oscilla tra i 2. Perché allora contestare i dati resi noti da un´associazione di consumatori? Perché non si possono paragonare beni materiali, ad esempio un tipo di feretro piuttosto che un altro, con dei servizi come quelli che offriamo noi, e che a Torino sono di livello medio- alto. E´ chiaro che in una città più piccola e dove i cimiteri sono meno e meno estesi il servizio potrà costare di meno rispetto a Torino, dove in questi anni si è investito molto. Tuttora la nostra azienda punta al pareggio, e utilizza le tariffe pagate dai cittadini per migliorare i cimiteri». Ogni anno in città sono tra 1. E gli stranieri, in controtendenza rispetto ai dati generali, sono una piccola minoranza: le comunità di immigrati sono ancora giovani, si muore poco e quando accade si preferisce tornare a casa. LA STAMPAPag. 1- 8- 9. Aiuti alle famiglie, tariffe nel mirino. Sarà il Consiglio dei ministri di oggi a varare un pacchetto di misure anti- crisi che vada incontro alle esigenze delle famiglie. Stando al tam tam di Palazzo Chigi, in calendario c’è un’iniziativa per contenere prezzi e tariffe. Per i nuclei numerosi sono stati trovati fondi allo scopo di concedere prestiti di 5 mila euro a un tasso del 4% per ogni bebè. Sull’Alitalia, l’accordo è appeso a un filo. L’advisor: la compagnia vale più del doppio. Prezzi e tariffe nel mirino del governo(Stefano Lepri)ROMA - Slitta forse di qualche giorno, a metà della settimana prossima, il decreto- legge per aiutare le banche. Il consiglio dei ministri di oggi approverà qualche provvedimento per venire incontro alle richieste degli imprenditori; ma di soldi nuovi non ce ne sono, la legge finanziaria non sarà modificata. Sono in arrivo più garanzie sui prestiti delle imprese; si accelereranno le spese per opere pubbliche già stanziate; si varerà un’iniziativa per contenere prezzi e tariffe, e perché siano trasmessi ai consumatori i ribassi delle materie prime. Qualcuno arriva addirittura a parlare di «blocco», ma sarebbero comunque esclusi interventi di tipo legislativo. Del tutto esclusa è una detassazione, anche parziale, delle tredicesime. Data la situazione dei conti pubblici della Repubblica, la legge finanziaria non può essere oggetto di modifiche» ha chiarito in serata il sottosegretario Paolo Bonaiuti. Nel pomeriggio era stato il ministro per i rapporti con il parlamento, Elio Vito, a far nascere speranze, parlando ai deputati di «qualcosa in più» che il governo vi avrebbe inserito. E’ lunga, anzi lunghissima, la lista di richieste presentate ieri al governo da Confindustria, Associazione bancaria, Confcommercio, Confesercenti, e così via. Nell’incontro a palazzo Chigi, Silvio Berlusconi ha detto che un po’ di risorse potranno essere ricavate dalle pieghe della legge finanziaria 2. Tremonti ha preso nota senza rispondere, perché «la parola è d’argento, il silenzio è d’oro». Il presidente del consiglio resta preoccupato per il basso livello delle quotazioni di Borsa; durante la riunione ha cercato di entrare in contatto con il direttore generale del Fondo monetario Dominique Strauss- Kahn, per sapere di più sul suo piano in cinque punti che sarà proposto al vertice straordinario del G- 2. Non l’ha trovato ma ha detto che avrebbe riprovato più tardi. Ma, ancora una volta, il messaggio è di ottimismo. A Emma Marcegaglia, a Corrado Faissola dell’Abi e agli altri presenti Berlusconi ha raccontato a questo scopo due barzellette, una che ormai è un suo classico, quella del «saggio della montagna», e quella della tintoria, autoironica, che il presidente della Confcommercio Carlo Sangalli aveva già ascoltato all’assemblea della sua associazione ieri l’altro.
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August 2017
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